FILM SAILOR MOON SUPER S MOVIE - IL BUCO NERO DEI SOGNI (riassunto)

E' una notte bellissima, c'è però, una strana musichetta nell'aria, proveniente da un piffero. La melodia entra nella camera da letto di una bambina, quando la civetta dell'orologio a pendolo scocca la mezzanotte, la bambina addormentata si sveglia all'improvviso. Il suo sguardo è rivolto nel vuoto. Questo strano fenomeno, accade a tutti i bambini della città. Tutti i bambini cantano in coro, ipnotizzati, una canzoncina che diceva: 

“Quando scende la notte blu, segui il piffero pure tu, ed i sogni che vorrai far diventare realtà potrai, crema e soffice gran bigné, stanno solo aspettando te, vieni vieni pure tu, tutto è più dolce lassù nel blu, c'è un'arca spaziale che, sta solo aspettando te, x farti arrivar lassù, nel magico regno del blu…” Purtroppo l'arca c'è davvero, così uno strano ragazzo rapisce i bambini.

Il giorno dopo tutte le sei paladine della legge sono intente a superare una nuova prova, una battaglia di culinaria! Stanno provando a fare dei biscotti. Nel mentre che tutte sono alle prese con impasto, farina, uova e zucchero, ognuna di loro ricorda il passato con molta nostalgia e bei ricordi legati a biscotti e dolciumi. Chibiusa nel presente, come nel futuro, non può dire altrettanto e racconta: 

“Beate voi, come vi invidio! Quando sono nel futuro mia mamma sa preparare soltanto dolci e biscotti bruciacchiati e immangiabili”. Bunny risponde molto indispettita dal racconto: “Sei veramente una ingrata! Perché non apprezzi la sua buona volontà?!”. Le altre sono divertite, riescono ad immaginare perfettamente la scena, Bunny provetta cuoca…è proprio negata! 

DIN! I biscotti di Bunny e Chibiusa sono pronti. Quelli di Bunny sono venuti molto bene, mentre quelli di Chibiusa sono rotti e bruttini, così iniziano a punzecchiarsi: 

“AHAHAHAHAHAHAH Hai visto come sono venuti bene i miei biscotti, sono perfetti! I tuoi invece sono ORRENDI! Sono molto più brava di te!” dice Bunny. 

“Chiudi il becco! I miei biscotti non hanno una bella forma ma sono buoni. Quello che conta è il sapore, assaggiane uno! Sono dei biscotti speciali vedrai che rimarrai stupita!” si difende Chibiusa. 

Ma Bunny insiste: “Davvero? Sono sicura che i miei sono più buoni!”. 

Bunny assaggia i biscotti e rimane stecchita dal saporaccio! Come al solito, dopo tutto! Mentre i biscotti di Chibiusa sono una vera bontà. Allora Bunny rattristata commenta: “Avete un cuore di pietra, cattive! Ma Marzio apprezzerà i miei sforzi, ne sono certa!”.

Dopo un po' di trambusto Chibiusa esce per tornare a casa e pensa parlando con Diana che la accompagna: “Bunny non può sperare di battermi, mi dispiace per lei…quando Marzio assaggerà i miei biscotti riconoscerà che sono i migliori!”. Pensato questo Chibiusa continua a camminare e, guardando di fronte a lei ha come una visione. Vede uno strano ragazzino vestito di bianco, con ali riflettenti i sette colori dell'arcobaleno. Non finisce di guardare che l'incanto finisce e, al posto di quella visione c'è un ragazzino apparentemente normale. Intento a fissare una vetrina di una pasticceria, quando la sua concentrazione fu rotta dalla super curiosona Chibiusa. Lei gli inizia a ronzare attorno; quando si ferma di fonte a lui, la piccola gattina Diana, sempre sulla testa di Chibiusa, salta su quella dell'insolito ragazzino e inizia a leccargli una guancia. 

“Senti, che cosa ci fai davanti a questa pasticceria? Stai aspettando qualcuno?” chiede Chibiusa. 

“No, non aspetto nessuno, osservo la gente, sono felici quando escono da questo negozio!” gli risponde il ragazzino. 

“Sai che bella scoperta! Qui vendono torte e pasticcini” 

“Vedi, questa città mi piace molto, le mamme hanno tutte l'aria così dolce e gentile” insiste il ragazzino. 

“Peccato che l'unica eccezione sia mia madre! E' una gran pasticciona e sbadata e non fa altro che combinare guai! Tu pensa che, certe volte, mi ruba perfino le caramelle dalla cartella, quell'egoista! Però dopo io la ripago con la stessa moneta e le rubo dalla sua borsa!” racconta sconsolata Chibiusa. 

“Sei veramente simpatica, lo sai?” interrompe il ragazzino “Questa città mi piace davvero, e poi questi dolci sono felici anche loro, vedi?”. Chibiusa si avvicina alla vetrina e dice “Vuoi farmi credere che i dolci hanno dei sentimenti?”, il ragazzino le risponde “Ma certo! Queste torte sono così contente da mettersi a ballare, vieni a vedere” E Chibiusa “Hanno un aspetto magnifico però non mi sembra che stiano ballando!”. A quel punto il ragazzino prende il piffero e, inizia a suonare e come per incanto, i dolci presero vita e iniziano a danzare allegramente! 

Chibiusa rimase di sasso non riusciva a capire come ci fosse riuscito. 

Ma visto che lei di cose davvero strane ne ha viste tante, gli sorride porgendogli la mano: 

“E' incredibile! Piacere io mi chiamo Chibiusa!” 

“Piacere, il mio nome è Peruru.” 

“Cosa?!....Peruru…”

A casa di Marzio…DIN-DON! 

“Chi è?” chiede Marzio. 

“Corriere espresso! Sono qui per consegnarle tutto il mio amore! Dov'è quella bambina rompiscatole, si è nascosta?” dice alla porta entrando nell'appartamento. 

“Parli di Chibiusa? Beh, oggi non l'ho vista per niente. Ma che cosa ti ha fatto?” domanda Marzio 

“Si! Non fa che impicciarsi dei fatti miei e mi critica sempre! Senti un po'…quand'è che hai comprato questa camicia viola?” risponde indispettita la povera Bunny. 

“Non l'hai mai vista? L'ho presa di recente quando sono andato a fare spese in centro con Chibiusa.” 

Ancora più innervosita Bunny dice: “Marzio! Esigo che tu mi dica la verità, anche se crudele, tu chi preferisci, me o Chibiusa? Rispondi sinceramente! Avanti Marzio! A questo punto devi darmi una risposta!”. E Marzio risponde “Ma che cosa dici?” 

Scena: Usagi sotto la pioggia con tanto di pantofole e con il fazzoletto in bocca, dice: 

“Ecco non mi sbagliavo, lo sapevo, sono sola e abbandonata da tutti. Si, tu preferisci Chiusa anche se io ti ho portato dei deliziosi biscotti che ho fatto con le mie mani!” 

“Cosa?? Hai portato dei biscotti? Allora vado a preparare il caffè!” dice Marzio per cercare di evitare l'argomento. Proprio in quel momento li interruppe la radio con una notizia da lasciare senza fiato: nel mondo parecchi bambini si sono volatilizzati. Bunny e Marzio rimangono perplessi. Intanto Chibiusa regala i suoi biscotti a Peruru: “Tieni, sono dei biscotti che ho fatto io! Lo so, hanno un pessimo aspetto ma ti assicuro che sono squisiti, le apparenze ingannano! Su prova ad assaggiarli! ce l'ho messa tutta per farli così buoni, sono speciali!”

Quella stessa notte di nuovo la melodia e in che città? Quella di Chibiusa e Bunny. Entra nella stanza di Chibiusa, lei dorme, ad un certo punto apre gli occhi come ipnotizzata. Diana che capisce cosa sta accadendo corre a chiamare Bunny, che non voleva saperne di svegliarsi, nei suoi sogni c'è sempre Marzio. Diana tenta a svegliarla, ritenta un'altra volta ancora, Bunny non si sveglia. Diana si avvicinandosi di più e getta un urlo abominevole nelle sue orecchie. Finalmente si sveglia e cade dal letto. Bunny subito capisce cosa sta accadendo così si veste ed esce a cercare Chibiusa. Fuori incontra le sue amiche, che si fermano a riflettere sull'accaduto, quando una folla di bambini passa davanti a loro, Rea riesce a percepire la musichetta in lontananza. Tra i tanti bambini c'è la piccola Chibiusa. Bunny tenta in tutti i modi di farla tornare in se, non riuscendoci passa alla maniere forti, la prende in braccio e la sculaccia riuscendo a svegliarla. Naturalmente Chibiusa si arrabbia, ma dopo aver visto i bambini salire su un'arca fa una faccia, come per dire “e io che ci faccio qui, che è successo” a quel punto le nostre amiche si guardano e decidono di trasformarsi. 

Lo strano ragazzo della notte scorsa interrompe la melodia, i bambini cadono a terra svenuti, e dice loro: 

“Accidenti a voi! Ma chi siete?” e senza aspettare molto Sailor Moon e Sailor Chibiusa rispondono “Aspettavamo questa domanda! Come hai osato rapire i bambini della città, il suono del tuo piffero li ha ipnotizzati ma non te perdoneremo! Te la vedrai con noi! Noi siamo le paladine della legge, io sono Sailor Moon e io sono Sailor Chibiusa, e siamo venute fin qui per punirti, in nome della Luna!”. E il pifferaio lancia contro le sailor i suoi piccoli Bonbon che prendeno vita e il sopravvento sulle paladine che per fortuna riescono a distruggerli con l'intervento dell'affascinante Milord. Però il nemico no si scoraggia e lancia altre caramelle. Una di loro sta per colpire Sailor Chibiusa quando una musichetta di un altro piffero la ferma. Chibiusa guarda dietro di se e con grande sorpresa vede Peruru. A quel punto si sente un rombo di un tuono e appare una donna enorme: 

“Ah! A quanto pare è stato catturato dal fascino di quella ragazzina!” 

“No ti sbagli! Lei non c'entra niente!” dice Peruru. 

“Allora ubbidisci agli ordini!” 

“Badiana!” 

“Portatela sulla gondola dei sogni con gli altri bambini!” 

Badiana scaglia le caramelle contro Sailor Chibiusa e questa volta Peruru non riesce a fermarle, a salvarla c'è Milord che si butta contro il mostriciattolo, che lo scaraventa in alto urtando contro l'arca, ricadendo violentemente a terra. Il gesto è stato vano, mentre tutti erano distratti altre caramelle rapiscono Sailor Chibiusa. 

Le guerriere si convincono della buona fede di Peruru. Quindi portano d'urgenza Marzio a casa sua, e dopo una promessa molto dolce di salvare Chibiusa tra Bunny e Marzio, le guerriere partono a bordo dell'arca insieme a Peruru.

          

Intanto Chibiusa arriva a destinazione e viene scortata al cospetto di Badiana. La creatura enorme percepisce la sua energia e le illustra il suo piano fuori da ogni logica: ruba l'energia dei sogni ai bambini per accrescere il buco nero dei sogni che inghiottirà il pianeta Terra e ridurrà in vegetali tutti i terrestri. 

“Sai, mi dispiace deluderti, però credo che tu sia completamente pazza! Non realizzerai il tuo sogno.” dice Chibiusa.

“Ah, no? E cosa me lo potrà impedire?” 

“Molto semplice! Te lo impediranno Sailor Moon e le guerriere Sailor!”

Nel frattempo Peruru e le guerriere sono vicine. Peruru prende il piffero e inizia a suonare. Dopo pochi secondi prende forma un regno tutto colorato fra le nuvole. 

BANG! Arriva una cannonata che sfiora l'arca; Amy esamina con il suo computer della visiera e vede che sparano dai cannoni contro di loro, riconosce lo strano ragazzino che ha rapito Sailor Chibiusa e altri due ragazzini come lui. 

“AHHHHHH!” urlano dopo un altro attacco che li fa precipitare. 

Con innumerevoli manovre Peruru riesce ad atterrare indenni, ma il problema numero uno è un altro devono difendersi dai tre pifferai. In loro aiuto giunsero le guerriere dei pianeti esterni. 

Inizia il combattimento e dopo un ottimo lavoro di squadra le sailor sconfiggono i tre pifferai. 

Tutte, insieme a Peruru, iniziano la discesa verso la perfida Badiana che li attacca e li fa atterrare al suo cospetto. Lì Sailor Moon vede una cosa che la turba molto, sotto il pavimento trasparente ci sono innumerevoli involucri di vetro dove dormono in un sonno profondo tutti i bambini rapiti: 

“Ora basta brutta strega! Devi liberarli tutti!” dice Peruru 

“Sei solo uno sciocco Peruru. Ma non hai capito che io desidero solo aiutare questi bambini innocenti? Farò in modo che vivano felici in un mondo di sogni, dove il dolore non esiste!” 

“Non si vive felici nel tuo mondo! No, le tue sono soltanto menzogne! Come ho potuto crederti? I bambini devono crescere con i loro genitori, con i loro amici…non come dei vegetali!” 

“Sarebbero queste le idee che ti ha messo in testa quella stupida ragazzina?” Dicendo questo mostra loro la povera Sailor Chibiusa. 

“Piccola Lady! Chibiusa!” Urlano tutte in coro. 

“Sailor Moon! Era ora!” dice Chibiusa. 

“Sei un'ingrata!” 

“Questa bambina è dotata di un misterioso potere che ingrandirà a dismisura il buco nero e sarà la distruzione!” dice Badiana. 

A quel punto Peruru e Sailor Moon prendono in mano la situazione e salgono su quello che resta dell'arca spaziale cercando di penetrare la barriera che ha attorno a sé Badiana. Riescono ad entrare, ma Peruru si arrende non riuscendo a starle dietro. Bunny gli chiede se i biscotti che ha appesi alla cintura glieli ha regalati Chibiusa. Peruru risponde di sì e Sailor Moon ne prende uno e ripensa al pomeriggio in cui Chibiusa li aveva preparati: 

“I biscotti fatti da Chibiusa sono speciali, mangiamone uno, sono sicura che ci darà un'energia eccezionale!” 

Sailor moon ne mangia uno e si fa attirare dal buco nero, che è la stessa Badiana. Sailor Moon non si fa intimorire e riesce ad entrare dentro il buco nero. Badiana riesce a rinchiuderla insieme a Chibiusa in uno degli involucri dove sogna il suo adorato Marzio. Ma Sailor Moon non si fa ingannare e riesce ad infrangere l'involucro. Infuriata Badiana attacca ripetutamente Sailor Moon con fiamme incandescenti. Sailor Moon, ormai allo stremo, riesce a chiamare telepaticamente le sue amiche e, grazie all'amicizia che le lega, riesce a fondere i suoi poteri con i loro, risvegliando anche Chibiusa e attaccare Badiana nel cuore del suo buco nero dei sogni: 

“Scettro di Super Sailor Moon, entra in azione!” 

 Di nuovo riuscono a salvare la terra. Finito l'attacco rimangono per un po' sospese in aria quando stanno per precipitare, Peruru, che riconquista le ali da elfo, le afferra. 

Purtroppo Peruru non può rimanere sulla terra e per ringraziare la piccola Chiusa le regala il suo piffero. Chibiusa lo ringrazia con un bacio sulla guancia. Lui arrossisce e dice: 

“Grazie ancora per i biscotti e salutami anche Diana!” “Arrivederci Peruru! A presto!”

The End spero che vi sia piaciuto il mio riassunto =)